Con grande piacere riceviamo e pubblichiamo il comunicato di solidarietà dei Compagni di Ca’Tron Citta’Aperta di Venezia. Qualche mese, come Occupanti della Baracca, avevamo espresso la nostra vicinanza con un comunicato nei confronti degli studenti veneziani colpiti da ingiuste misure repressive colpevoli di aver riaperto e autogestito, a beneficio di tutti (cittadini, studenti e non solo), uno spazio di proprietà dell’Università IUAV abbandonato da anni al deperimento del tempo. Vogliamo accompagnare lo scritto solidale inviatoci con la stessa foto con la quale avevamo aperto il comunicato di qualche mese fa. Questa immagine ci aveva particolarmente colpiti per la frase “l’occupazione è metodo di lotta e di ricerca” immortalata in un edificio universitario occupato durante le lotte studentesche degli anni settanta. Una frase che, oggi come allora, include buona parte del nostro agire e dei nostri desideri.
Siamo ben consapevoli di come esperienze di occupazione e autogestione all’interno dell’università siano sistematicamente osteggiate e represse da chi, in linea con le direttive di governo, sta trasformando un’istituzione pubblica in un’azienda asservita al profitto. Non possiamo non provare rabbia e sdegno di fronte a un utilizzo così sproporzionato e becero della forza pubblica: i fatti di via Marzolo ci parlano dell’amministrazione di una delle università più antiche e rinomate del paese totalmente incapace di relazionarsi con la realtà, delegando alla violenza poliziesca la gestione delle criticità evidenziate dai propri studenti.
In virtù delle molte attività che ci hanno accomunato ai compagn* della Baracca, come l’apertura dell’università alla città, l’attenzione alle problematiche del territorio, l’impegno nella lotta No-Tav, esprimiamo la nostra piena solidarietà ai cinque compagn* fermati e agli occupanti tutti.
Per il clima di orizzontalità, apertura e complicità che abbiamo condiviso assieme in più occasioni, e con il quale non possiamo che sentirci affini, promettiamo partecipazione attiva alle iniziative che verranno intraprese in risposta a questo vergognoso attacco.
Duri i banchi fioi !
Ca’Tron Citta’Aperta